Una vettura straordinaria, autenticamente prodotta dagli esperti artigiani di Jaguar Land Rover Classic secondo le rigorose specifiche del 1957
Con un’anteprima mondiale Jaguar Classic presenta la prima autentica Jaguar XKSS ad essere costruita dopo quasi 60 anni. Rifinita con una colorazione Sherwood Green, la splendida XKSS è stata creata dai progettisti della divisione Jaguar Classic in vista della produzione di nove esemplari, che saranno consegnati ai clienti in tutto il mondo nel 2017.
Da sempre definita come la prima supercar al mondo, in origine la XKSS era stata realizzata da Jaguar come la versione stradale della D-Type, la vincitrice di Le Mans costruita nel 1956. Nel 1957, nove auto, destinate all’esportazione verso il Nord America, andarono distrutte in un incendio nella fabbrica Jaguar di Browns Lane nelle British Midland; sono solo 16 gli esemplari di XKSS costruiti da allora.
All’inizio di quest’anno, Jaguar ha annunciato che la sua divisione Classic avrebbe costruito le nove sportive XKSS “andate perse” per un gruppo selezionato di collezionisti e clienti. La fuoriserie XKSS presentata a Los Angeles è il risultato di 18 mesi di ricerca e sarà utilizzata come modello da cui verranno costruite le nove vetture replica.
Le nove auto saranno completamente nuove ma riporteranno i numeri di telaio con cui all’epoca furono registrate le XKSS. Tutte le auto saranno vendute ad un prezzo di oltre 1 milione di sterline ciascuna.
La XKSS è la seconda vettura replica ad essere creata da Jaguar, dopo le sei Lightweight E-type costruite nel 2014. Grazie a quel progetto, i tecnici Jaguar hanno appreso come progettare auto tecnicamente fedeli alle caratteristiche dell’epoca, una conoscenza che è stata ulteriormente migliorata nella creazione della “nuova originale” XKSS.
L’auto presentata a Los Angeles è una fedele replica dell’auto dell’epoca, costruita combinando i disegni originali dell’archivio Jaguar alla tecnologia più all’avanguardia. Per poter ricostruire un’immagine digitale completa della vettura, compresa la carrozzeria, il telaio e tutti i componenti principali, i progettisti Jaguar Classic hanno scansionato numerose versioni della XKSS del 1957.
Come all’epoca, la carrozzeria dell’auto è stata realizzata in lega di magnesio e, dato che non esistono prototipi di studio originali, Jaguar Classic ne ha prodotto uno su misura, basandosi su carrozzerie originali a partire dal 1950. I corpi vettura delle nove auto prenderanno forma da questo prototipo, attraverso un processo tradizionale chiamato tornitura manuale.
Gli esperti ingegneri Jaguar Classic hanno lavorato con i telai originali e, per supportare la costruzione di quello nuovo, lo hanno prima riprodotto su CAD. Insieme ai tecnici della Divisione Classic, il produttore di telai Reynolds, famoso per le tubazioni 531, è stato incaricato di creare nuovi componenti specifici utilizzando il sistema di misure imperiali, piuttosto che quello metrico. I telai sono di bronzo saldato come avveniva per le tubazioni di quelli originali della XKSS.
Come quelle di un tempo, le auto replica sono dotate di freni a disco Dunlop con pompa Plessey su tutte le ruote. Anche gli pneumatici sono Dunlop, montati su cerchi a doppio corpo rivettato in lega di magnesio.
Sotto il cofano, la XKSS è dotata di un motore Jaguar D-type a 6 cilindri in linea di 3,4 litri e 262 CV. Il motore è dotato di nuovi blocchi e di nuove teste dei cilindri in ghisa e di tre carburatori Weber DC03.
All’interno, la “nuova originale” XKSS è caratterizzata da una perfetta ricostruzione dell’originario quadro strumenti Smiths. Tutto è esattamente come sarebbe stato nel 1957, dal legno del volante, alla grana dei sedili in pelle, fino alle manopole in ottone sul cruscotto della XKSS.
Piccole modifiche sono state effettuate solo al fine di migliorare la sicurezza del guidatore e del passeggero. La cella di combustione, ad esempio, utilizza dei materiali ad alta resistenza più moderni per supportare il rendimento degli attuali combustibili.
Le auto per i clienti saranno costruite a mano a partire da quest’anno e si stima che saranno necessarie 10.000 ore lavorative per la costruzione di ciascuna delle nuove XKSS.
THE ‘NEW ORIGINAL’: JAGUAR XKSS MAKES WORLD DEBUT IN LOS ANGELES
The first genuine Jaguar XKSS to be built in almost 60 years was today given its world debut presentation at the Petersen Museum, Los Angeles by Jaguar Classic. The stunning XKSS, finished in Sherwood Green paint, has been created by the Jaguar Classic engineering team ahead of the production of nine cars for delivery to customers across the globe in 2017. Often referred to as the world’s first supercar, the XKSS was originally made by Jaguar as a road-going conversion of the Le Mans-winning D-type, which was built from 1954-1956. In 1957, nine cars earmarked for export to North America were lost in a fire at Jaguar’s Browns Lane factory in the British Midlands; meaning just 16 examples of XKSS were built. Earlier this year Jaguar announced that its Classic division would build the nine ‘lost’ XKSS sports cars for a select group of established collectors and customers. The new one-off XKSS presented in Los Angeles is the summation of 18 months of research and will be used as a blueprint from which the nine continuation cars are built. The nine cars will be completely new, with period chassis numbers from the XKSS chassis log. All cars are now sold at a price in excess of £1million each. The XKSS is the second continuation car to be created by Jaguar, following on from the six Lightweight E-types that were built in 2014. This project helped the team learn to engineer cars that are faithful to the specifications to which they were built in period, and this knowledge has been enhanced in creating the ‘new original’ XKSS. The XKSS unveiled in Los Angeles is a period correct continuation, built using a combination of original drawings from Jaguar’s archive and modern technology. The Jaguar Classic engineering team scanned several versions of the 1957 XKSS to help build a complete digital image of the car, from the body to chassis, and including all parts required. The body of the XKSS is made from magnesium alloy, as it was in 1957, and because the original styling bucks do not exist, Jaguar Classic produced a new,bespoke styling buck based on the original bodies from the 1950s. The bodies of the nine new cars will be formed on this buck, using a traditional process called hand-wheeling. Jaguar Classic’s expert engineers worked with the original frames and from there produced CAD to support build of the chassis. In partnership with the Classic team, frame maker Reynolds – famous for their 531 tubing – was briefed to craft bespoke new parts using imperial measurements, rather than metric. The frames are bronze welded in the same way as the period XKSS chassis tubing. The continuation cars feature period specification four-wheel Dunlop disc brakes with a Plessey pump,and Dunlop tyres with riveted two-piece magnesium alloy wheels. Under the bonnet, the XKSS is supplied with a 262hp 3.4-litre straight six-cylinder Jaguar D-type engine.The engine features completely new cast iron blocks, new cast cylinder heads and three Weber DC03 carburetors. Inside, the ‘new original’ XKSS features perfect recreations of the original Smiths gauges. Everything from the wood of the steering wheel, to the grain of the leather seats, through to the brass knobs on the XKSS dashboard, is precisely as it would have been in 1957. Minor specification changes have been made only to improve driver and passenger safety. The fuel cell,for example, uses robust, modern materials to support throughput of modern fuels. Customer vehicles will be hand-built beginning this year, and it is estimated that 10,000 man hours will go into building each of the new XKSS cars.